29 novembre 2007

Il prossimo film di Miyazaki Ponyo on the Cliff

Hayao Miyazaki, uno dei realizzatori di film animati di maggior successo, farà uscire il suo prossimo film nel 2008, dopo quattro anni di silenzio. Lo ha riferito oggi (19 Marzo 2007) la casa distributrice Toho.
Il creatore giapponese del cartoon premio Oscar "La città incantanta" e di una serie di altri film si sta muovendo verso una
nuova direzione con il suo ultimo lavoro, intitolato "Ponyo on the Cliff".
La pellicola racconterà la storia di un bimbo di cinque anni e di un pesciolino chiamato Ponyo che vuole diventare un
essere umano, spiega la società.
"In contrasto con le immagini elaborate dei lavori passati, stiamo lavorando ad un nuovo tipo di disegno senza l'uso della computer grafica", ha detto il produttore Toshio Suzuki di Studio Ghibli in una nota stampa.
"Anche le onde del mare, che sono la principale scenografia del film, saranno illustrate a mano, così penso che diventerà un mondo mai visto prima", ha aggiunto il regista.
Miyazaki senior è stato lontano dal grande schermo per diversi anni, ma lo scorso anno in Giappone ha avuto molto successo "Tales of Earthsea", presentato anche alla Mostra del cinema di Venezia, del suo figlio più grande, Goro.
Non ci resta che aspettare... anche perchè una mia considerazione personale I Racconti di Terramare nn è che mi abbiamo fatto impazzire...

27 novembre 2007

16 bis


Bis: Un connubio di Pop, Rock, e melodie graffianti è quello che caratterizza il sound dei 16 Bis.
Il gruppoo meglio il duo di Merano che prende il nome dalla stanza d'albergo che li ha ospitati per la prima volta a San Remo.
Claudio e Alberto, in arte "Clak" e "Bebo"(16 bis) si incontrano per la prima volta nel 2000 e si ritrovano a suonare insiemenegli "Scarecrow", un gruppo che proponeva cover rock e alcuni brani propri.
L'affiatamento tra i due li porta, una volta terminata "l'avventura Scarecrow", a suonare ancora insieme nel gruppo "Masnada" dove scrissero diversi brani in stile POP-ROCK che vennero proposti a vari concorsiin ambito nazionale.
Da qui in poi le prime registrazioni in studio, le partecipazioni a manifestazioni di rilievo come "Tim-Tour", "San Remo Rock", "Festival di San Marino" "Castrocaro" e molte altre, riscuotendo in ogni occasione i consensi del pubblico.
Forti del continuo supporto dei primi "Fans" i due decidono di continuare a lavorare insieme anche dopo lo scioglimentodel gruppo Masnada realizzando diversi brani.
Nel 2006 incontrano Massimo Varini (musicista professionista che ha lavorato con Mina, Laura Pausini, Vasco Rossi,Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Nek, di cui ha prodotto, scritto e arrangiato varie canzoni e tanti altri)che, trovando interessanti i brani dei ragazzi, decide di lavorare alla produzione artistica del duo realizzando a Romaun Cd "single" contenente il singolo "Guardo la Luna" e il B Side "Cavoli miei".
Dopo un anno di lavori sull'asse Merano-Roma, consapevoli degli ottimi risultati ottenuti, i "16 Bis" decidono di valorizzare il tutto con la produzione del videoclip del brano "Guardo la Luna".
Novembre 2007: inizia l'avventura....e che la Luna porti fortuna...16 Bis

25 settembre 2007

LA MECCANICA DELL'ARANCIA






Arancia meccanica (A Clockwork Orange, 1971) è uno dei film più noti del regista statunitense Stanley Kubrick.
Tratto dall'omonimo romanzo distopico (che potrebbe tradursi letteralmente Un'arancia ad orologeria) scritto da Anthony Burgess nel 1962, prefigura - appoggiandosi ad uno stile fantascientifico - una società votata (in un'Inghilterra prossima ventura) ad una esasperata violenza (giovanile, ma non solo) e ad un condizionamento del pensiero.
Quando fu distribuita sul circuito cinematografico, all'inizio degli anni Settanta, la pellicola destò scalpore (con una schiera di ammiratori pronti a gridare al capolavoro ma anche con una forte corrente di parere contrario) per il taglio originale e visionario adottato nella narrazione, che faceva ricorso in maniera iperrealistica, ma anche senza indugi speculativi, a scene di violenza.
Forte di 4 nomination per l'Oscar nel 1972 come miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale e miglior montaggio, presentato lo stesso anno alla Mostra di Venezia, Arancia meccanica è rimasto nella storia del cinema - oltre che come fonte di citazioni letterarie e iconografiche - anche grazie al contributo, nella parte non originale, della colonna sonora che recuperava fra le altre - accentuando la chiave visionaria e leggermente onirica del film - musiche classiche molto conosciute di Rossini e Beethoven (di Rossini veniva utilizzata l'ouverture dal Guglielmo Tell e le note della sua famosa opera La gazza ladra, di Beethoven il secondo movimento e - quale leitmotiv del film destinato a rimanere celeberrimo - il quarto movimento - Inno alla gioia - dalla Nona sinfonia).
Nell'Inghilterra di un futuro prossimo, Alex è il capo dei Drughi, una banda di ragazzi che trascorre le notti a rapinare e torturare persone nelle loro case, a pestare barboni e a scatenare feroci lotte con bande rivali. Alex vive con i genitori, ed è seguito da un Ispettore Giudiziario Minorile che controlla disperatamente le sue mosse. Due sono le cose che adora: l'«esercizio dell'amata ultraviolenza» e Beethoven, che chiama affettuosamente «il Ludovico Van».
Una sera organizza una rapina con i suoi Drughi nella casa di un'eccentrica collezionista d'arte (ufficialmente direttrice di un "centro dimagrante", più plausibilmente maitresse di una casa d'appuntamenti), ma la donna si difende, e Alex la uccide. Tradito dai compagni, finirà in prigione, condannato per omicidio.
Lì viene a conoscenza dell'iniziativa del nuovo Governo in carica, che promette la scarcerazione immediata, a patto che ci si sottoponga ad un innovativo programma di "rieducazione", il Programma Ludovico. Senza fare troppe domande, accetta tutte le condizioni e viene trasferito in un luogo popolato di medici in cui viene costretto a vedere scene di violenza su uno schermo, mentre gli effetti di una sostanza iniettata poco prima cominciano a fargli provare un dolore fortissimo ed una sensazione di «morte da soffocamento», come puntualizza il conduttore dell'esperimento. In questo modo, nel giro di due settimane viene completamente condizionato a provare quella stessa sensazione di soffocamento e dolore di fronte a qualsiasi stimolo evocato nei film che aveva visto: violenza, sesso e la Nona Sinfonia di Beethoven.
Alex viene liberato ed il Governo esalta il Programma Ludovico, salutandolo come soluzione ai problemi della criminalità violenta e del conseguente affollamento delle prigioni. Ma Alex non ha cambiato la sua natura: è semplicemente condizionato, prova nausea e dolore quando tenta anche solo di reagire ad una violenza, e si ritrova in una società estranea: i genitori hanno affittato la sua stanza, i suoi vecchi compagni sono diventati poliziotti («per dei vecchi Drughi come noi, il lavoro più adatto è questo»), e le sue vittime si vendicano. Al centro ormai di un caso politico, e trasformato nella vittima perfetta, incapace di esercitare il libero arbitrio, lo sfortunato Alex, dopo essere stato torturato dai suoi vecchi "drughi", bussa alla porta dello scrittore torturato da lui stesso anni prima. Egli, avendo capito chi si era presentato alla sua porta, chiama dei cospiratori politici che pongono al giovane ex capo drugo delle domande per far cadere il governo attuale e, dopo aver avuto le risposte desiderate, lo inducono al suicidio attraverso la tanto amata Nona Sinfonia del Ludovico Van.
Malconcio, e di nuovo tra i medici, si risveglia da un sonno profondo nel quale, si lascia intendere, qualcuno ha tentato di de-condizionarlo («quand'ero tutto a pezzi, mezzo sveglio e inconscio, quasi...facevo quel sogno, sempre: tutti questi dottori che pasticciavano pensosi con il mio Gulliver, il mio cervello...»). Riceve la visita del Ministro dell'Interno che, preoccupato per lo scandalo causato dalla sua storia, si assicura che il ragazzo stia dalla sua parte. Alex torna a promettere, ad accettare tutte le condizioni, stringe la mano al Potere e viene colto da una visione: di nuovo sesso, di nuovo la sua adorata Nona e, stavolta, una Società che lo approva.

29 luglio 2007

Gardaland!

Eccoci ritornati da Gardaland che ridere!














05 maggio 2007

Per Me E' Importante



Senza parole lascio dire quello che penso a questa canzone...


Le incomprensioni sono così strane
sarebbe meglio evitarle sempre
per non rischiare di aver ragione
ché la ragione non sempre serve.
Domani invece devo ripartire
mi aspetta un altro viaggio,
e sembrerà come senza fine
ma guarderò il paesaggio...

Sono lontano e mi torni in mente
t’immagino parlare con la gente...

Il mio pensiero vola verso te
per raggiungere le immagini
scolpite ormai nella coscienza
come indelebili emozioni
che non posso più scordare
e il pensiero andrà a cercare
tutte le volte che ti sentirò distante
tutte le volte che ti vorrei parlare
per dirti ancora
che sei solo tu la cosa
che per me è importante...

Mi piace raccontarti sempre
quello che mi succede,
le mie parole diventano nelle tue mani
forme nuove colorate,
note profonde mai ascoltate
di una musica sempre più dolce
o il suono di una sirena
perduta e lontana.

Mi sembrerà di viaggiare io e te
con la stessa valigia in due
dividendo tutto sempre.
Normalmente....

(Tiromancino In Continuo Movimento 2002)

03 maggio 2007

La descrizione di un Attimo


La descrizione di un attimo
le convinzioni che cambiano
e crolla la fortezza del mio debole per te
anche se non sei più sola perché sola non sai stare
e credi che dividersi la vita sia normale
ma la mia memoria scivola
mi ricordo limpida la trasmissione dei pensieri
la sensazione che in un attimo
qualunque cosa pensassimo poteva succedere
E poi cos'è successo
aspettami oppure dimenticami
ci rivediamo adesso
dopo quasi cinque anni
e come sempre sei la descrizione di un attimo per me
e come sempre sei un'emozione fortissima
e come sempre sei bellissima
Mi hanno detto dei tuoi viaggi
mi hanno detto che stai male
che sei diventata pazza
ma io so che sei normale
mi chiedi di partire adesso
perchè i numeri e il futuro non ti fanno preoccupare
vorrei poterti credere
sarebbe molto più facile
rincontrarci nei pensieri
distesi come se fossimo
sospesi ancora nell'attimo in cui poteva succedere
E poi cos'è successo
aspettami oppure dimenticami
ci rivediamo presto
fra almeno altri cinque anni
e come sempre sei la descrizione di un attimo per me
e come sempre sei un'emozione fortissima
e come sempre sei bellissima perchè
come sempre sei la descrizione di un attimo
(Bella vero? Cavolo saper dire così tante cose con una semplice canzone... grandi i Tiromancino)

12 aprile 2007

COMPLEANNO FABRIZIO + RISE = SERATA ECCESSIVA!

MA VOI NN SAPETE ANCORA DOVE PASSARE UNA SERATISSIMA? MA CAVOLO DOVETE ANDARE AL RISE CLUB!

NN VI BASTANO LE FOTO PER CONVINCERVI?

MI RACCOMANDO LISTA PERA, SE NO CHIAMATE ME CHE CI PENSO IO!

BACI BELLI!

QUESTO POST LO DEDICO AL FESTEGGIATO FABRIZIO...